-
Il risiko bancario e la magistratura
-
Ricordo di Giancarlo Santalmassi
-
Il “dazio interno” dei balneari
-
Grandi manovre su premierato e leggi elettorali
-
Contundente
-
Contundente
-
Il tarlo nazionalista che corrode l'Europa
-
Contundente
-
Terzo mandato senza pace
-
Astensionismo fa rima con leaderismo?
-
La botta di Elly
-
Contundente
-
Il fallimento dei referendum
-
Contundente
-
Contundente
L'impugnazione della legge toscana sul fine vita
Da anni la Corte Costituzionale esorta il Parlamento a legiferare
Luciano Panzani 12/05/2025

Le Regioni hanno competenza concorrente in materia di tutela della salute, nell’ambito dei principi fondamentali che vanno fissati dallo Stato. Il diritto a porre fine alla propria vita per le persone che si trovino nelle condizioni fissate dalla Corte Costituzionale già esiste. Si può discutere se, in assenza di una legge statale di attuazione, le Regioni già possano intervenire. Personalmente ritengo di si, ma la materia è obbiettivamente difficile e controversa. L’impugnazione del Governo non è un atto eversivo ed aiuterà a far chiarezza. Ancora di più aiuterebbe un impegno concreto di tutte le forze politiche ad approvare una legge il cui contenuto è già nelle sentenze della Corte Costituzionale.
Pubblica un commento