Versione stampabile Riduci dimensione testo Aumenta dimensione testo

Cybersecurity, questa sconosciuta

Solo il 2,5-3% di Pmi dispone di adeguati sistemi di sicurezza informatica

Paolo Mazzanti 25/07/2024

Cybersecurity, questa sconosciuta Cybersecurity, questa sconosciuta Speriamo che il grande “down” informatico che ha paralizzato mezzo mondo qualche giorno fa serva almeno a far capire alle nostre istituzioni e imprese l’urgenza di occuparsi un po’ piu’ seriamente di sicurezza informatica, la cosiddetta cybersecurity. Secondo il recentissimo rapporto dell’Osservatorio Cybersecurity di Exprivia (società italiana di consulenza informatica) nel primo trimestre di quest’anno ci sono stati nel nostro Paese 559 eventi di malfunzionamento informatico, di cui 437 attacchi, 97 incidenti e 26 violazioni della privacy.
 
In ottobre entrerà poi in vigore il regolamento europeo Nis II (Network information security) che estende l’obbligo di una serie di prescrizioni di sicurezza dalle attuali 400 grandi imprese del Nis I, a circa 12-13 mila imprese, comprese le loro fornitrici, il che moltiplica il numero delle aziende coinvolte, comprese moltissime Pmi. Se si tiene conto che secondo alcuni rapporti di esperti solo il 2,5-3% delle nostre Pmi dispone di sistemi di sicurezza informatica adeguati e moltissimi imprenditori e dirigenti di pubbliche amministrazioni (soprattutto nel settore sanitario, particolarmente sensibile) non si pongono neppure il problema, si comprende come tutti noi balliamo allegramente sull’orlo di un burrone. Cibernetico.
Altre sull'argomento
Pa digitale, le lacune del fascicolo sanitario elettronico
Pa digitale, le lacune del fascicolo sanitario elettronico
Sarebbe necessaria un'unica grande piattaforma pubblico-privata
Pubblica un commento
Per inserire un nuovo commento: Scrivi il commento e premi sul pulsante "INVIA".
Dopo l'approvazione, il messaggio sarà reso visibile all'interno del sito.