Versione stampabile Riduci dimensione testo Aumenta dimensione testo

Migranti, investire nell'integrazione

Invece di cercare solo di arginare gli arrivi

Innocenzo Cipolletta 13/11/2023

Migranti, investire nell'integrazione  Migranti, investire nell'integrazione La trovata di fare due centri per detenere i richiedenti asilo in Albania, al di là dei problemi di ordine giuridico, non cambia la sostanza del problema: sempre l’Italia dovrà farsi carico della soluzione dopo i 12 o 18 mesi e ci costerà molto di più a causa della extraterritorialità di questi centri. Non ci sono soluzioni facili, ma è errato limitarsi solo a cercare di arginare gli arrivi. Per noi italiani è molto ma molto più importante saper gestire le presenze sia dei rifugiati che dei clandestini. Se i soldi per costruire centri di detenzione (e altri soldi) fossero impiegati per favorire l’integrazione di quanti sono sul nostro territorio (formazione, istruzione e abitazioni) e per migliorare i sistemi di sicurezza e vigilanza della legalità nel nostro territorio, ci sarebbero più lavoratori disponibili e meno paura degli immigrati, con vantaggi per tutti.
 
Altre sull'argomento
Giorgetti dica che cosa intende privatizzare
Giorgetti dica che cosa intende privatizzare
Necessario un Piano di cessioni per rassicurare la Ue e i mercati
L'altra trincea
L'altra trincea
Sintesi degli editoriali dei principali quotidiani
Altro parere
Altro parere
La fortuna di Meloni
Pubblica un commento
Per inserire un nuovo commento: Scrivi il commento e premi sul pulsante "INVIA".
Dopo l'approvazione, il messaggio sarà reso visibile all'interno del sito.