Versione stampabile Riduci dimensione testo Aumenta dimensione testo

I migranti "arma impropria"

Usare i fondi del Pnrr per organizzare un sistema di integrazione

Paolo Mazzanti 15/03/2023

Migranti tratti in salvo da una nave Ong Migranti tratti in salvo da una nave Ong Che i migranti potessero diventare un'arma impropria russa contro l'Occidente lo si sa da più di un anno, da quando la Bielorussia ammassò migliaia di migranti mediorientali al confine con la Polonia. Quindi che l'esercito privato Wagner favorisca o magari organizzi (anche per finanziarsi) le partenze di migranti dalla Libia orientale controllata dal suo alleato generale Haftar è del tutto plausibile. Ma lo era già prima delle nostre elezioni, quando la Meloni e la destra cianciavano di impossibili blocchi navali e accordi coi Paesi di partenza. Il ministro degli Esteri Tajani ha avuto il merito di riconoscere che coi Paesi di partenza, dalla Turchia alla Libia nel caos fino alla Tunisia in gravissima crisi economica, sarà molto difficile fare accordi per evitare le partenze, mentre secondo l'intelligence i migranti pronti a imbarcarsi sono 700 mila.
 
Dunque che fare? In attesa dell'Europa, occorrerebbe dotarsi di un sistema efficace di accoglienza e integrazione, visto che le imprese chiedono 500 mila lavoratori. Quindi corsi di lingua e formazione professionale per gli immigrati, da smistare poi verso il lavoro. Non è impossibile. E si potrebbe anche destinare a questo scopo qualche miliardo del Pnrr (la Ue non si opporrebbe). Ma tutto questo cozza contro la politica antimigranti della destra e soprattutto della Lega. Che non ha capito che la lotta agli scafisti non si fa inseguendoli lungo tutto il globo terraqueo, ma intensificando gli ingressi regolari.
TAG: migranti
Altre sull'argomento
I tormenti di Parigi e Berlino
I tormenti di Parigi e Berlino
Sintesi degli editoriali dei principali quotidiani
Contundente
Contundente
Migranti
Incalzare Pechino
Incalzare Pechino
Sintesi degli editoriali dei principali quotidiani
L'accordo che serve
L'accordo che serve
Sintesi degli editoriali dei principali quotidiani
Pubblica un commento
Per inserire un nuovo commento: Scrivi il commento e premi sul pulsante "INVIA".
Dopo l'approvazione, il messaggio sarà reso visibile all'interno del sito.