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La pax trumpiana e il Nobel per la pace
La decisione di sospendere l'invio di missili all'Ucraina
Rocco Cangelosi 03/07/2025

Resta il conflitto russo-ucraino la vera spina nel fianco per Trump, che nonostante i proclami, le minacce, i tentativi di mediazione, non riesce a portare al tavolo negoziale Putin e Zelensky. Ma il tycoon americano ha trovato un'altra strada per porre fine alla guerra. La decisione di sospendere la fornitura di missili Patriot per la difesa antiaerea al governo di Kiev rappresenta un vulnus profondo per l'Ucraina, che rischia di trovarsi sguarnita di fronte ai bombardamenti russi con droni ed aerei sempre più intensi e frequenti. Sembra questa l'anticamera della capitolazione poiché è difficile ipotizzare che i Paesi europei volenterosi riescano a supplire al disimpegno bellico americano. Potrebbe così terminare anche questo conflitto, di cui Trump è pronto a fregiarsi come uomo della pace nel mondo. E dato che la società attuale vive dei risultati nell'immediato, poco importa se i successi trumpiani sono effimere rappresentazioni di una realtà virtuale, dietro la quale ribollono situazioni in forte tensioni pronte a esplodere drammaticamente da un momento all'altro.
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