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Se la Striscia diventa Mar a Gaza

La paradossale proposta di Trump sulla Riviera del Medio Oriente

L'Irriverente 06/02/2025

Il campo di Jabalia nella Striscia di Gaza Il campo di Jabalia nella Striscia di Gaza Finché non l'ho ascoltata con le mie orecchie nel video della conferenza stampa alla Casa Bianca con Netanyahu non ci credevo. Invece Trump, trasformatosi da "Commander in Chief" in "Realtor in Chief" (Immobiliarista in capo) ha davvero proposto di trasformare la Striscia di Gaza in una Riviera del Medio Oriente, una Mar a Lago (come ha titolato la Stampa) per ricchi, dopo averne sloggiato i due milioni di straccioni palestinesi.
 
Il genero-affarista Jared Kushner, che ha appena ottenuto i permessi per costruire un mega resort da 1,4 miliardi sulle coste albanesi, è già pronto a fare la spola tra i ricchi ebrei e sauditi per raccogliere i capitali necessari. Sbalorditi dalla surreale proposta, persino gli estimatori di Trump hanno detto che in realtà l'obbiettivo del presidente è quello di "sparigliare le carte", di gettare un sasso, per quanto paradossale, per superare il tragico stallo mediorientale. Noi temiamo invece che l'immobiliarista della Casa Bianca intenda proprio "valorizzare" la Striscia, sostituendo ai "due popoli due Stati" un solo popolo (quello dei ricchi) e un solo resort (il suo).
TAG: gazatrump
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