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L'Europarlamento e la Russia “terrorista”
La condanna di Mosca non facilita il dialogo e la ricerca di una soluzione al conflitto
Rocco Cangelosi 25/11/2022

L'iniziativa del Parlamento europeo che politicamente ed emotivamente risponde allo sdegno per i crimini perpetrati da parte russa contro la popolazione civile ucraina, non facilita il dialogo e la ricerca di una soluzione per mettere fine al conflitto, ma pone il problema di fondo se sia legittimo aprire un negoziato con uno Stato accusato di sponsorizzare il terrorismo. Basti in effetti considerare la tiepidezza con cui la risoluzione del Parlamento di Strasburgo è stata accolta dalla maggior parte della Comunità internazionale, per comprendere quali e quante perplessità abbia suscitato.
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