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Exit strategy
Storia di una start up dall'idea al successo
Andrea Battista 31/01/2025

Più precisamente, è la storia di Archimede e Net Insurance in un arco temporale ben definito, il lustro che va dal maggio 2018 ai primi giorni del mese di aprile del 2023, che segna il momento dell’exit degli investitori - exit di cui viene proposta una concezione ben più ampia della solita idea della monetizzazione dell’investimento. La SPAC è strumento nato e cresciuto bottom up, valido e duttile; può funzionare (e molto bene) se alla base v’è un robusto e credibile progetto industriale. Il progetto SPAC di successo è una sorta di giano bifronte: mondo della finanza da un lato e dinamica dell’economia reale dall’altro. Quando la SPAC è avventura destinata a fallire? Quando sotto il vestito (cioè, dentro il veicolo finanziario) non c’è niente di potenziale valore. Il presupposto epistemologico di tutta l’analisi è che la pratica d’impresa è - può essere - fonte di conoscenza tendenzialmente non riducibile ad altre.
Le idee nascono o possono nascere nel complesso gioco della competizione. Vale ovviamente anche la simmetrica considerazione che la pratica non potrà mai da sola essere fonte sufficiente e autonoma di conoscenza del reale. Precondizione è che l'impresa sia genuina espressione di libertà. Solo così le dinamiche generano significati autentici e non distorti. Sono convinto che un ampio insieme di casi simili a Net Insurance – iniziative similari per dimensione, ambizione, contesto e altri aspetti ma non necessariamente per settore - possano giovarsi di questo libro e delle proposizioni in esso contenute. Le start-up o le scale-up sono ovviamente in cima alla lista.
Le condizioni di riproducibilità e le fattispecie di applicabilità sono aspetti chiaramente ardui e delicati. Eccezioni, instabilità e rumore di fondo sono ovunque nel complesso mondo del business moderno e il basisrisk – la distanza tra il modello e le caratteristiche della realtà cui viene applicata - è sempre in agguato, dietro l’angolo della prossima decisione.Il libro è dunque un percorso alla ricerca del buon management, che consente altresì di gustare l’emozione che il mercato - reale e finanziario - può regalare ai suoi attori protagonisti quando funziona come meccanismo di potere allocativo diffuso, limitato e decentrato.
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