L'inflazione ai tempi della pandemia

L'inflazione ai tempi della pandemia Come si misura l’inflazione in tempi di pandemia? Teoricamente l’inflazione dovrebbe essere misurata non già in base a un paniere fisso di consumi, come fa l’indice mensile Istat come in tutti i paesi, ma con riferimento ai veri consumi effettuati dalle famiglie. E questo fa la differenza in tempi di pandemia. Se si rimane col paniere fisso di consumi, l’inflazione misura spese non necessariamente effettuate o meno effettuate dalle famiglie in tempi di lockdown. Ad esempio, gli italiani hanno speso meno in benzina, viaggi, ristoranti o spettacoli i cui prezzi possono anche essere scesi, ma non hanno inciso sul costo della vita reale delle famiglie.
 
Viceversa, si è speso molto di più in alimentari, sanità, servizi igienici e altro i cui prezzi presumibilmente sono aumentati di più proprio perché ne è cresciuta la domanda. In Francia si è fatto un calcolo della differenza tra questi due metodi ed è risultato che l’inflazione reale (ossia quella che misura le spese effettivamente fatte) può superare anche di un punto quella calcolata a spese fisse. Non poco. E se ne dovrebbe tener conto.

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