Versione stampabile Riduci dimensione testo Aumenta dimensione testo

Terzo mandato senza pace

Dopo l'apertura de Fratelli d'Italia

Paolo Mazzanti 12/06/2025

Terzo mandato senza pace Terzo mandato senza pace L’ apertura di FdI sul terzo mandato per i presidenti di Regione, dopo averlo combattuto strenuamente al punto da aver impugnato alla Corte costituzionale una legge della Campania che lo avrebbe consentito, rischia di aprire una nuova ferita nella maggioranza, visto che Tajani ha ribadito la contrarietà “di principio” di Forza Italia per “evitare le incrostazioni di potere” e “leggi ad personam”(si vede che poteva farle solo Berlusconi). Salvini, che aveva sostanzialmente accettato il no al terzo mandato, gongola e chiede di fare presto, perché in autunno si vota in sei Regioni (Veneto, Val d’Aosta, Toscana, Marche, Campania e Puglia) ed è urgente scegliere i candidati presidenti. L’opposizione critica Meloni (“dovrebbe mettere una banderuola nel simbolo di FdI”) perché cambia idea ad ogni stormir di fronda e sacrifica i principi alle convenienze.
 
In effetti, l’apertura al terzo mandato (che andrebbe ovviamente esteso anche ai sindaci) sembrerebbe la via d’uscita più semplice dalle difficoltà di scegliere candidati credibili (specie dopo la sconfitta a Genova) e al rischio di perdere il Veneto se l’uscita di scena di Zaia, la cui lista personale alle ultime elezioni prese il 46%, dovesse creare problemi con la Liga Veneta, che è federata ma autonoma dalla Lega nazionale, e col suo elettorato. Viceversa, il “si’” al terzo mandato blinderebbe il Veneto e creerebbe problemi al Pd in Campania sulla ricandidatura di Sergio De Luca che la Schlein continua a osteggiare, anche perché, per costruire il campo largo, ha promesso la presidenza napoletana al M5S con Fico. Insomma, il terzo mandato resta un rebus che rischia di complicare la vita sia alla maggioranza, sia all’opposizione.
Altre sull'argomento
Il lampo di Pier Silvio
Il lampo di Pier Silvio
Non esclude la discesa in campo e agita il mondo politico
Ucraina tra distruzione e ricostruzione
Ucraina tra distruzione e ricostruzione
Domani la Conferenza di Roma voluta dalla premier Meloni
 La baruffa sui pedaggi autostradali
La baruffa sui pedaggi autostradali
Indica le difficoltà della finanza pubblica
Altro parere
Altro parere
Sogno di mezza estate
Pubblica un commento
Per inserire un nuovo commento: Scrivi il commento e premi sul pulsante "INVIA".
Dopo l'approvazione, il messaggio sarà reso visibile all'interno del sito.